Verona, 7 mag. (Adnkronos) – ”Ho telefonato questa mattina al Ministro dell’Interno Roberto Maroni per complimentarmi per l’operazione che ha consentito di riportare direttamente sulle coste libiche piu’ di duecento clandestini soccorsi nei giorni scorsi nel canale di Sicilia”. Lo rende noto il Sindaco di Verona, Flavio Tosi.
”Questa svolta – aggiunge Tosi – permettera’ finalmente di rimandare nel Paese di partenza gli immigrati clandestini, senza doverne verificare la nazionalita’ e quindi senza dover seguire tutte quelle procedure lunghe e complicate che spesso avevano come conseguenza la non espulsione. La certezza del rimpatrio immediato sara’ un deterrente importante anche per l’azione dei racket che organizzano questo traffico di esseri umani. Con il Ministro abbiamo concordato anche sulla necessita’ di intervenire a livello europeo sulla normativa che riguarda le espulsioni dei cittadini comunitari e sull’ eccessiva discrezionalita’ da parte della magistratura nell’interpretazione delle norme vigenti in Europa e in Italia”.
”Ci sono direttive – conclude Tosi – che, pur partendo dal giusto presupposto che all’interno dell’Unione Europea deve essere consentita la libera circolazione delle persone e delle merci, rischiano di consentire anche il libero spostamento dei delinquenti. La UE, per le espulsioni di cittadini comunitari condannati a pene detentive al fine di scontare la pena nello Stato d’origine, prevede che il rimpatrio non possa avvenire senza il diretto consenso dell’interessato, che non lo da quasi mai: la traduzione concreta di questa legislazione paradossale, unita al devastante buonismo di una certa parte della magistratura, e’ l’impossibilita’, per l’Italia di espellere gli stranieri comunitari che delinquono”.