Roma, 11 mar. (Adnkronos) – L’Italia, per gli immigrati, e’ sinonimo di "burocrazia e discriminazione". Lo dicono i risultati di un sondaggio online tra i lettori di ‘stranieriinitalia.it’, portale dell’immigrazione. Al quesito "Quale parola ti fa pensare di piu’ all’Italia?", i lettori potevano scegliere tra dodici opzioni: la parola piu’ cliccata e’ stata ”permesso di soggiorno” con il 34,2% del totale, seguita da ”razzismo” con il 28,5%. Al terzo posto (9,9%) l’aggettivo ”bella” mentre ultima (0,7%) viene ”gioia”. Le altre possibilita’ di scelta riguardavano i termini "accoglienza", "casa", "cattiva", "clandestino", "nostalgia", "opportunita’", "polizia", "rabbia".
"Centinaia di migliaia gli immigrati aspettano il rinnovo del permesso, ostaggi di una burocrazia lentissima -e’ scritto nel sito- Sono sempre in coda per il rinnovo, in coda per l’identificazione, in coda per l’integrazione di un documento, in coda per ritiro, ma poi il permesso e’ scaduto e devo fare tutto da capo. L’Italia ci complica la vita". Inoltre, ci si lamenta, "qui giudicano tutti gli stranieri stupratori e criminali, ogni giorno dicono che ce ne dobbiamo andare, che non bisogna avere pieta’".