Berlino 26 settembre 2016 – La crisi migratoria è stata al centro dei colloqui al vertice dei Paesi della “Rotta dei Balcani”, convocato a Vienna dal Cancelliere austriaco Christian Kern e al quale hanno partecipato i rappresentanti di altri dieci Paesi dell’Ue fra cui il Cancelliere tedesco Angela Merkel, il premier greco Alexis Tsipras e quello ungherese Viktor Orban.
Merkel appare in particolare difficoltà, dopo che la politica della “porta aperta” difesa da Berlino è costata alla Cdu due pesanti sconfitte elettorali, seppure a livello regionale; maggiore solidarietà chiede invece Tsipras, sottolineando come in Grecia siano attualmente bloccati oltre 60mila richiedenti asilo.
Kern da parte sua ha ammesso che la crisi migratoria “non sarà risolta questo autunno, e neanche nel 2017”, nonostante la chiusura della “Rotta dei Balcani” in seguito ad un accordo fra Ue e Turchia abbia condotto ad una diminuzione degli arrivi attraverso il Mediterraneo.