Citta’ del Vaticano, 23 apr. – (Adnkronos) – ”L’adozione di provvedimenti legislativi idonei ad assicurare il rispetto dei diritti umani e delle convenzioni internazionali nei confronti dei numerosi immigrati che approdano sulle coste siciliane e sulle isole circostanti”. E’ la richiesta fatta dai vescovi siciliani, al termine della sessione primaverile della Conferenza episcopale siciliana (Cesi), svoltasi in questi giorni a Palermo. I vescovi hanno, inoltre, ribadito ”l’impegno delle Chiese locali ad adoperarsi in favore di quanti chiedono il rispetto del loro diritto a vivere una vita dignitosa, alimentando la loro speranza in un futuro non travagliato”.
Assecondando quanto deliberato dagli organi della Cei, la Cesi si e’ dichiarata disponibile ”a fare la propria parte, venendo incontro alle necessita’ di quanti patiscono, in modo drammatico, le conseguenze dell’ attuale grave risi economica”. Un ”pensiero di solidale partecipazione”, infine, e’ stato rivolto ”ai fratelli di Abruzzo, colpiti dal terribile terremoto” della notte del 6 aprile. Nel contesto della programmazione pastorale, la Conferenza episcopale siciliana ha incoraggiato la realizzazione di un convegno regionale delle famiglie e di un raduno regionale dei giovani, previsti rispettivamente nei mesi di aprile e di maggio 2010.