(ANSA) – ROMA, 7 DIC – Per violazione delle norme sull’ immigrazione 38 persone, tra le quali otto poliziotti, sono state rinviate a giudizio a Roma. A disporre il processo, che comincerà il 22 aprile del prossimo anno, è stato il gup Massimo Mariani, che ha accolto le richieste del procuratore aggiunto Maria Cordova. Gli imputati, la maggior parte dei quali stranieri, sono accusati, a seconda delle posizioni, di reati che vanno dall’associazione per delinquere al falso. Secondo l’accusa, gli imputati, ad eccezione degli agenti di Ps, fanno parte di due organizzazioni che avrebbero favorito l’ingresso clandestino in Italia e in altri paesi europei di extracomunitari, in prevalenza arabi e cinesi, privi dei necessari permessi. Al riguardo, per il tramite dei poliziotti corrotti, sarebbero stati falsificati permessi di soggiorno, contratti di lavoro ed altri documenti. Secondo l’accusa, le due organizzazioni avrebbero avuto rapporti con analoghi gruppi operanti in Francia e Germania.(ANSA).
IMMIGRAZIONE: 38 RINVII A GIUDIZIO A ROMA
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