(ANSA) – ROMA, 12 SET – ”Marcia indietro di Che Banca!” che da novembre ”consentira’ anche agli stranieri extracomunitari di acquistare i propri prodotti”. Cosi’ l’Aduc, l’associazione per i diritti degli utenti e dei consumatori, commenta l’evolversi della vicenda che ha visto protagonista una signora messicana, residente in Italia, che si era vista negare la possibilita’ di aprire un conto presso l’istituto, banca retail di Mediobanca. Il prodotto richiesto, spiega l’Aduc ricostruendo il caso dopo che la stessa signora si era rivolta all’associazione denunciando la ”discriminazione” di cui e’ stata vittima, era ”una banalissima carta di credito ricaricabile, denominata ‘Conto tascabile’ utilizzabile solo nei limiti delle somme in essa caricate”. Un prodotto, dunque, aggiunge l’Aduc, che non presentava ”alcun pericolo economico per la banca” visto che ”con questo non si puo’ ‘andare in rosso”’. Facendone una questione di tempi e non di discriminazione, Che Banca! conferma in una nota che ”’a partire da martedi’ 18 novembre saranno attive tutte le procedure operative e informatiche necessarie per consentire di sottoscrivere i nostri prodotti ai clienti non appartenenti alla Comunita’ europea”. Spiegando, infatti, di essere ”una realta’ estremamente nuova”, essendo partiti a maggio scorso, e di essere in una ”fase di implementazione” dei diversi servizi e progetti, aggiunge che ”i clienti di Che Banca! sono tutti uguali”. (ANSA).
IMMIGRAZIONE: ADUC, DIETROFRONT CHEBANCA! SU EXTRACOMUNITARI
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