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IMMIGRAZIONE: ALFANO, REATO CLANDESTINITA’ DISEGNA FRONTIERE

(ANSA) – CATANIA, 7 GIU – "Gli immigrati che vogliono venire nel nostro Paese hanno l’idea che l’Italia sia un Paese senza frontiere; ecco, con questa norma riscriviamo e ridisegniamo la frontiera del nostro Paese perché era stata un po’ scolorita dalla gestione che aveva fatto il governo precedente". Lo ha detto il ministro della Giustizia, Angelino Alfano, rispondendo a una domanda sull’introduzione del reato di clandestinità. "Il sistema delle espulsioni – ha proseguito Alfano – ha fallito e noi crediamo che serva un forte meccanismo deterrente e chi entra nello Stato italiano in violazione delle leggi commette un reato". (ANSA).

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