(ANSA) – ROMA, 17 GIU – "Nel contrasto all’immigrazione clandestina le parole pronunciate oggi dal commissario europeo alla giustizia Jacques Barrot confermano che il governo italiano é sulla strada giusta". Lo sottolinea Isabella Bertolini, deputata del Pdl. "La clandestinità è da considerare un reato – spiega – non può essere tollerata da nessuno Stato europeo e per questo necessita di una forte e comune politica di contrasto. Questo è ciò che il governo Italiano sta già facendo. La direttiva UE sui rimpatri, se applicata correttamente, rappresenta un altro importante passo avanti. La linea della fermezza e della legalità deve prevalere. Dopo gli anni dell’Italia prodiana, ventre molle dell’Europa aperta a tutti i clandestini, è giunto il tempo dell’Italia a porte chiuse per tutti gli immigrati extracomunitari irregolari. Il reato di immigrazione clandestina é una misura necessaria soprattutto per la prevenzione. Avrebbe un effetto deterrente per gli sbarchi illegali. Bisogna mandare un messaggio chiaro e di segno opposto a quello dell’accoglienza indiscriminata propagandata da Prodi". "L’unica certezza per i clandestini – conclude Bertolini – deve essere quella del rimpatrio".(ANSA).
IMMIGRAZIONE: BERTOLINI,UE CONFERMA,GOVERNO SU STRADA GIUSTA
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