IMMIGRAZIONE: BOLDRINI, BUFFET AIUTERA’ MIGRANTI LAMPEDUSA

(ANSA) – PALERMO, 12 SET – ”Le opere benefiche di Buffet sono famose in tutto il mondo. Nello Yemen ho incontrato un ragazzo che ha potuto proseguire gli studi, coltivando la sua passione per la matematica, grazie alla sua donazione. Aveva perso entrambi i genitori negli scontri a Mogadiscio, ma voleva laurearsi”. Lo dice Laura Boldrini, portavoce dell’Alto commissariato dell’Onu per i rifugiati, che ha seguito la visita a Lampedusa del miliardario americano Howard Buffet, 53 anni, figlio del mago della finanza Warren, uno degli uomini piu’ ricchi del mondo. Nella sua trasferta siciliana, Buffet ha visitato il Centro di prima accoglienza dell’isola parlando con molti clandestini e rifugiati politici. Il miliardario, a capo di una delle quattro fondazioni benefiche di famiglia per cui spende circa 72 milioni di dollari all’anno, si e’ soffermato soprattutto con le donne somale spesso violentate durante il percorso dal corno d’Africa a Lampedusa. Per i migranti, e in particolare per i rifugiati e i richiedenti asilo, Buffet e’ pronto a staccare un assegno da 250 mila dollari. ”Buffet e’ una persona molto umile e cordiale – aggiunge Boldrini – Segue da anni il fenomeno dell’immigrazione. I suoi aiuti sono sempre molto concreti e siamo contenti di averlo accompagnato in questo viaggio. Valutera’ le diverse proposte e richieste che gli sono state fatte in questi due giorni e poi decidera’ l’intervento da finanziare. Di sicuro non sara’ un altro Cpa. Buffet, infatti, non vuole in alcun modo sostituirsi alle istituzioni, ma solo dare una mano ai migranti”. (ANSA).