(ANSA) – SOFIA, 9 GEN – In uno speciale di due pagine il quotidiano ‘Standart’ riferisce oggi sui processi migratori da e verso la Bulgaria, dopo l’adesione all’Ue un anno fa. "Parigi paga 6.000 euro al mese i bulgari addetti ai mattatoi", titola il quotidiano di Sofia e precisa che la manodopera bulgara è ben venuta anche nelle macellerie danesi. Secondo il giornale, dal primo gennaio scorso la Francia ha permesso l’accesso della Bulgaria a 150 professioni sul suo mercato del lavoro che, stando alle previsioni, dovrebbe assorbire quest’ anno oltre 30.000 bulgari soprattutto nell’industria alberghiera e nella ristorazione, nelle finanze e nella sanità. Gli Usa invece prediligono gli ingegneri del Genio bulgari che vengono impegnati nella costruzione di basi americane in Afghanistan e Iraq con uno stipendio mensile di 3.500 dollari. I piloti bulgari sono i più richiesti da compagnie inglesi e svizzere per pilotare piccoli jet da nolo. Guadagnano almeno 200 euro l’ora ed è un’occasione d’oro per gli assi dell’aeronautica militare bulgara che adesso vengono licenziati in massa in patria a causa della drastica riduzione del personale nell’esercito. Sull’altro versante, a causa della massiccia emigrazione di esperti, esiste ormai in Bulgaria una carenza latente di personale specializzato in diversi settori. Nelle farmacie ben presto cominceranno a lavorare filippini per circa 500 euro al mese visto che i farmacisti bulgari preferiscono andare a lavorare in altri paesi Ue, dove prendono uno stipendio di varie volte maggiore. Nelle fabbriche bulgare del tessile diventano sempre più numerose le vietnamite che lavorano per circa 120 euro al mese, un lavoro che le donne bulgare ormai si rifiutano di fare. Lo ‘Standart’ conclude osservando che, oltre all’invasione dei cinesi nel settore commerciale e della ristorazione, sono ormai tanti i turchi e i macedoni che lavorano nel campo edile in Bulgaria. (ANSA).
IMMIGRAZIONE: BULGARIA; FORTE FLUSSO IN USCITA E IN ENTRATA
Clicca per votare questo articolo!
[Totale: 0 Media: 0]