IMMIGRAZIONE: COTA,FERRERO SCOLLEGATO DA REALTA’,REATO RESTA

(ANSA) – ROMA, 16 OTT – "Le dichiarazioni dell’ex ministro Ferrero, come sempre, dimostrano il suo totale scollegamento dalla realtà. Il reato di clandestinità rimane e la previsione di una sanzione pecuniaria con espulsione immediata di competenza del giudice di pace, senza dover aspettare la sentenza definitiva, va proprio nella direzione di riaffermare la illiceità di chi entra sul nostro territorio senza titolo e di assicurare la più efficace delle sanzioni cioé l’espulsione". Così il Presidente del deputati della Lega Nord, Roberto Cota, replica alle affermazioni del segretario del Prc Paolo Ferrero. "Quanto alla situazione dei comunitari – spiega Cota – si deve purtroppo prendere atto di un orientamento che non condividiamo e che è la conseguenza dell’apertura indiscriminata delle frontiere all’interno dell’Unione Europea tanto caldeggiata dal Governo in cui Ferrero era Ministro". "L’attuale governo e il ministro Maroni stanno coerentemente andando avanti nell’azione di contrasto all’immigrazione clandestina – evidenzia il capogruppo leghista – mentre Ferrero non perde occasione per dimostrarsi un sostenitore e un amico dei clandestini". "Questo atteggiamento è irresponsabile così come è irresponsabile invocare a vanvera il razzismo e l’apartheid sulla mozione della Lega sulle classi di inserimento per alunni stranieri facendo finta di non vedere le difficoltà di integrazione nelle nostre scuole. E’ evidente – conclude Cota – che chi lo fa non ha a cuore l’integrazione, ma preferisce il ghetto che alimenta lo scontro sociale".(ANSA).