IMMIGRAZIONE: FERRERO, BOSSI-FINI FAVORISCE CLANDESTINITA’

(ANSA) – TORINO, 1 DIC – La figura immigrato o romeno uguale delinquente "é una costruzione immaginaria". Lo ha detto questa sera a Torino il ministro per la solidarietà sociale, Paolo Ferrero, sottolineando che la legge Bossi-Fini "favorisce la clandestinità perché rende quasi impossibile l’ingresso legale".. "Bisogna ragionare – ha detto partecipando ad un incontro organizzato dall’associazione Terra del Fuoco in occasione della festa nazionale della Romani – sugli italiani. Il problema è questo. Io penso – ha aggiunto – che le politiche della destra non risolvano il problema ma lo aumentino per ampliare il consenso tra la popolazione. Dobbiamo uscire dalla discussione simbolica e fare politiche concrete". Ferrero ha poi insistito sulla necessità "di migliorare lo stato sociale" ed in particolare di ricostruire "i legami sul territorio". "E poi – ha precisato – dobbiamo ripensare il funzionamento dei servizi sociali per non fare sentire solo il cittadino. Molte paure esistenti nei confronti del delinquente o del diverso sono poi le paure del singolo".(ANSA).