(ANSA) – BOLOGNA, 7 GEN – Per un’ora e un quarto la vita e le disavventure dei rom che dal 2002 a oggi sono vissuti tra il Lungoreno e le periferie di Bologna, e da qui sgomberati, scorreranno sullo schermo, protagoniste di un film ideato dal consigliere comunale indipendente (ex Prc) Valerio Monteventi e dalla documentarista Elisa Mereghetti. La pellicola, intitolata ‘La colonna senza fine’, sarà proiettata il 18 gennaio nel centro sociale Vag 61 di Bologna. Un lavoro realizzato facendo un collage di riprese, foto e interviste su occupazioni, sgomberi e vita quotidiana dei rom bolognesi raccolte pazientemente per mesi e poi montate. Voce narrante è quella di un ex giornalista rom emigrato in Italia. E non mancherà il lieto fine con qualche famiglia che, dopo le solite peripezie, riuscirà a conquistare una casa uscendo dalle baracche. "Come dice il titolo, è una storia sempre uguale che accompagna diverse generazioni – ha spiegato Monteventi, leader storico dei No global bolognesi e autore della sceneggiatura del film – in cui si alternano baracche e sgomberi in più ondate". Dopo le proiezioni in città il film, che è stato prodotto da Vag 61 e dall’agenzia cinematografica Etnos, sarà presentato in vari festival cinematografici. (ANSA).
KUC/
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IMMIGRAZIONE: FILM SGOMBERI ROM BOLOGNA, SU IDEA CONSIGLIERE
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