(ANSA) – COMO, 21 MAG – Il presidente di An Gianfranco Fini, intervenuto a Como a una manifestazione elettorale, ha ricordato lo slogan utilizzato in campagna elettorale da Sarkozy: "la Francia a chi la ama". Fini ha sottolineato come l’integrazione possa avvenire solo se gli immigrati "scelgono di amare la loro nuova patria". "In Italia – ha detto Fini – la sinistra sta soffiando sul fuoco della xenofobia. Oggi ci sono segnali di intolleranza nei confronti degli stranieri che sono nel nostro paese da clandestini. Se cadrà la legge Bossi-Fini rischiamo di essere in preda a immigrati che arrivano da noi senza lavoro". Fini ha quindi parlato del rapporto con l’Islam: "L’integrazione non è solo il permesso di soggiorno ma il rispetto dei valori della società in cui si vive. E’ intollerabile che qualcuno dica che bisogna togliere i crocifissi per rispettare la sensibilità di altri che seguono altre religioni. L’integrazione è assimilazione e non multiculturalismo". Fini è quindi ritornato su una proposta che aveva fatto tempo fa e che aveva sollevato polemiche nel centrodestra riguardo all’insegnamento del Corano nelle scuole: "E’ meglio che un ragazzo lo impari a scuola piuttosto che in una madrassa mascherata da scuola dove si insegna la violenza". (ANSA). 2007-05-21 12:47
(21 maggio 2007)