IMMIGRAZIONE: RONCHI, NON ACCETTIAMO LEZIONI DA NESSUNO

(ANSA) – MADRID, 22 MAG – "Non accettiamo lezioni da nessuno" in tema di gestione delle politiche dell’immigrazione e della sicurezza del Paese, così come "non accettiamo interferenze". Lo ha ribadito il ministro delle politiche comunitarie, Andrea Ronchi, conversando con i giornalisti al termine di un incontro a Madrid con il segretario di Stato spagnolo per gli Affari europei Diego Lopez Garrido. "Penso prima agli interessi italiani e poi a coniugare gli interessi italiani con quelli europei", ha precisato Ronchi, sottolineando che il governo italiano "ha il diritto culturale e politico di declinare in primis la sicurezza così come è stato promesso agli italiani". Riferendosi alle recenti polemiche di alcuni ministri spagnoli contro le politiche di immigrazione del nuovo governo Berlusconi, Ronchi ha precisato che "hanno attaccato senza conoscere, un attacco ideologico pregiudiziale". Ma, con la visita di oggi a Madrid è apparso chiaro che "hanno capito che è cambiata l’aria", anche perché nel colloquio con Garrido "ho rappresentato con forza il diritto dell’Italia di essere uno stato sovrano". "Non dobbiamo aver paura – ha sottolineato – di essere politicamente scorretti, non dobbiamo essere succubi politicamente e deboli culturalmente".(ANSA).