IMMIGRAZIONE: SILP, NO A REATO INGRESSO ILLEGALE IN ITALIA

(ANSA) – ROMA, 25 SET – Il giudizio "nettamente negativo" sull’introduzione del reato di ingresso clandestino in Italia è stato ribadito dal segretario generale del Silp-Cgil, Claudio Giardullo, nel corso di un’audizione informale davanti alle commissioni Affari Costituzionali e Giustizia del Senato che hanno all’esame il disegno di legge sulla sicurezza. La norma, secondo Giardullo, "determinerebbe il collasso del circuito giudiziario e di quello delle forze di polizia, senza un apprezzabile effetto deterrente rispetto agli ingressi clandestini". Il Governo, ha proseguito il segretario del Silp, "da una parte annuncia un giro di vite sul piano penale per immigrazione e prostituzione, dall’altra propone di svuotare le carceri con improbabili braccialetti elettronici ed espulsioni di stranieri condannati a due anni di reclusione. Da una parte annuncia un maggior controllo del territorio, e dall’altra conferma nella finanziaria la linea dei tagli del personale e delle risorse alle forze di polizia". Sulla sicurezza, ha concluso, "il Paese e le forze dell’ordine hanno bisogno di progetti veri e investimenti, mentre con le politiche di facciata non si fermano le organizzazioni criminali né la violenza nelle città". (ANSA).