IMMIGRAZIONE: UN CD CONTRO APARTHEID SECONDE GENERAZIONI

(ANSA) – ROMA, 21 MAR – Un cd contro l’esclusione, contro il razzismo verso le "seconde generazioni", i figli degli immigrati che si sentono italiani al 100 per 100, che parlano romano, milanese o siciliano, ma che per la legge sono cittadini di serie B, senza possibilità di avere la cittadinanza. Per questo il ministero della Solidarietà Sociale e G2 (la rete dei figli degli immigrati) hanno realizzato il cd "Straniero a chi?", cantato rigorosamente in italiano da giovani le cui origini si perdono in quattro continenti ma che oramai si sentono italiani. Una presentazione che coincide la giornata internazionale di lotta contro il razzismo. "La questione delle secondo generazioni è un nodo strategico – ha detto il ministro Paolo Ferrero – che dobbiamo risovere se non vogliamo che l’Italia tenda ad evere delle vere e proprie politiche di apartheid. Nessuno si illuda che le leggi che non consentono ai figli di immigrati in Italia di diventare cittadini italiani al compimento dei 18 anni sono del passato: sono temi che ancora oggi vengono utilizzati per avere maggiori consensi con posizioni politiche razziste, con la volontà di discriminazione per costruire consenso". (ANSA).