IMMIGRAZIONE: UNHCR, IN ITALIA RECORD SBARCHI PER INVERNO

(ANSA-REUTERS) – GINEVRA, 29 FEB – Solo nell’ultima settimana piu’ di 1.100 immigrati clandestini, soprattutto africani, sono sbarcati sulle coste italiane, dopo una rischiosa traversata del Mediterraneo iniziata dalle coste della Libia. Lo ha detto oggi l’Agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati (Unhcr). Nel mese di febbraio sono arrivati via mare in Italia circa 1.855 immigrati, contro i 345 dello stesso mese del 2007, ha precisato l’Unhcr. ”Il numero degli arrivi ha segnato un nuovo record per questo periodo dell’anno, quando il numero delle traversate generalmente e’ limitato a causa delle dure condizioni climatiche”, ha detto il portavoce dell’Unhcr Ron Redmond in una conferenza stampa. L’agenzia con sede a Ginevra ha precisato di non conoscere i motivi di questo consistente aumento. Il numero degli arrivi registrato a febbraio si avvicina infatti a quello registrato generalmente nel periodo di alta stagione, tra giugno e settembre. Redmond ha precisato che nel mese di febbraio la maggior parte dei clandestini e’ sbarcata sull’isola di Lampedusa, mentre altri hanno raggiunto Pantelleria o sono stati recuperati vicino alle coste della Sardegna. Poche imbarcazioni, tra cui la piu’ grande, con a bordo 368 persone, sono riuscite a raggiungere da sole Lampedusa, mentre le altre – canotti o pescherecci – sono state soccorse in mare dalle autorita’ italiane, ha precisato l’Unhcr. I clandestini arrivati in Italia sono per lo piu’ somali, tunisini, nigeriani, marocchini, ghanesi, palestinesi e algerini. L’anno scorso, secondo l’Unhcr, sono arrivati in Italia via mare dal Nordafrica circa 20 mila immigrati, di cui circa 471 sono stati dichiarati morti o dispersi. Italia e Libia hanno siglato nel dicembre scorso un accordo per il pattugliamento congiunto per fronteggiare il fenomeno dell’immigrazione clandestina attraverso il Mediterraneo. (ANSA-REUTERS).