IMMIGRAZIONE:PRC,FRATTINI SCONFESSA SINDACI VENETI XENOFOBI

(ANSA) – VENEZIA, 21 FEB – "Quando sono in Europa i rappresentanti del Partito della Libertà sono costretti a sconfessare la politica dei loro partiti in Italia": è quanto afferma Roberta Fantozzi, della segreteria nazionale di Rifondazione comunista. "La Commissione Europea, rispondendo ad un’interrogazione, sconfessa le giunte di destra dei Comuni di Verona e Romano d’Ezzelino sulle discriminazioni verso cittadini stranieri – afferma la responsabile Diritti Sociali e Immigrazione del Prc – Così il vicepresidente della Commissione Frattini sconfessa l’operato della giunta Tosi di Verona sulle discriminazioni introdotte recentemente per l’accesso alle case popolari ai danni di cittadini stranieri comunitari ed extracomunitari soggiornanti di lungo periodo, come sconfessa la giunta di Romano d’Ezzelino sul godimento dei bonus d’istruzione". Secondo l’esponente del Prc, "si ripete quello che era già successo con la vicenda della delibera del Comune di Milano che precludeva l’accesso alle materne ai bambini figli di irregolari". "La verità – conclude – è che le posizioni sostenute in Italia dalla destra, la volontà di costruire il proprio consenso politico sulla paura e l’odio nei confronti dei cittadini stranieri, di alimentare una perpetua ‘guerra fra poveri’ sono espressione di una cultura razzista e xenofoba che porterebbe il Paese fuori dall’Europa". (ANSA).