Il gommone che si sgonfia, il panico, le persone in acqua. Le immagini riprese dalla petroliera che ha soccorso oltre cento profughi nel canale di Sicilia
Roma – 9 giugno 2014 – È stato il rovesciamento del gommone sul quale viaggiavano, nell’ultima fase delle operazioni di soccorso, a causare la morte delle tre persone giunte cadavere ieri a Pozzallo. Lo dimostra il video girato da una telecamera della petroliera maltese “Norient Star”, che ha trasbordato e portato sulla terraferma oltre cento profughi.
Nelle immagini, si vedono il mare è calmo e il gommone ormai a contatto con la nave. Viene calata una scaletta sulla quale iniziano a salire i profughi, ma il gommone inizia a sgonfiarsi, forse perché si è bucato accostandosi alla paratia, e così si scatena il panico.
Alcuni saltano in acqua, altri ci finiscono perché intanto il gommone si rovescia. Il bilancio è di tre morti e due disperti. Sull’incidente stanno cercando di fare chiarezza gli investigatori della squadra mobile il sostituto procuratore di Ragusa, Marco Rota.
"Voglio essere il sindaco della vita, non voglio accogliere corpi senza vita, ma gente speranzosa, che ha voglia di lottare per cambiare il proprio destino" ha commentato il sindaco di Pozzallo Luigi Ammatuna. Nel fine settimana sono arrivati nella cittadina siciliana più di 600 migranti, 400 sono stati sistemati nel centro di prima accoglienza, 200 in una masseria.