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Incidente sul lavoro a Roma, muore un operaio romeno

Si stacca il cestello di una gru durante il rifacimento della facciata di un palazzo, ferito un altro lavoratore. Aperta inchiesta per omicidio colposo

 

 

Roma – 28 maggio 2012 – Un operaio è morto stamattina e un altro è rimasto ferito per un incidente avvenuto in via Val di Sangro, angolo via Val Padana a Roma, in un cantiere per il rifacimento della facciata di uno stabile.

A provocare la morto dell’uomo, un cinquantenne di origine romena, sarebbe stata secondo una prima ricostruzione un cestello staccatosi da un’autogru. La Procura della Repubblica di Roma ha aperto un procedimento contro ignoti ipotizzando il reato di omicidio colposo, mentre il suo collega è ricoverato all’ospedale Pertini in condizioni che non destano particoalri preoccupazioni.

Sul luogo della disgrazia sono  stati inviati ispettori di polizia giudiziaria per decisione del procuratore
aggiunto Roberto Cucchiari. Spettera’ agli investigatori ricostruire la dinamica di quanto accaduto e stabilire perche’ il cestello si sia  sganciato dal braccio della gru finendo poi sul ponteggio dove stava
lavorando l’operaio

“Assurdo che morire sul lavoro sia ancora una tragica realta’. Rischia ancora la vita chi ogni giorno esce da casa per  guadagnarsi da vivere. Non ci stancheremo mai di ribadire la necessita’ di controlli costanti sulla scrupolosa attenzione alle norme di sicurezza in ogni luogo di lavoro” dichiara in una nota il presidente della Commissione Lavoro della Provincia di Roma Paolo Bianchini.

Secondo Samuele Piccolo (Pdl), Vicepresidente del consiglio comunale di Roma, “la tragedia, l’ennesima a Roma, dimostra come la sicurezza nei cantieri sia ormai un optional. Deve far riflettere, ci deve convincere che i controlli sui luoghi di lavoro, soprattutto nei cantieri edili e stradali, non sono sufficienti e vanno intensificati”.

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