Sul sito dell’Inps ora si può calcolare in anticipo quanto è ricca (o povera) la propria famiglia. Un indicatore indispensabile per accedere a bonus bebè, assegni familiari, asili nido e tanti altri servizi e prestazioni sociali
Roma – 26 gennaio 2017 – All’Isee non si scappa. Bonus bebè, mense scolastiche, asili nido, assegni per le famiglie numerose, sconti sulle bollette, SIA… è lunghissima la lista di agevolazioni, prestazioni sociali e servizi pubblici per i quali è indispensabile l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente.
L’Isee valuta redditi e patrimoni familiari, dalle retribuzioni ai conti in banca, passando per case e auto possedute, e tiene conto del numero dei componenti del nucleo familiare prevedendo delle correzioni in situazioni particolari, come minori, malati e disabili. Alla fine restituisce una cifra in euro che permette di valutare quanto è ricca (o povera) la famiglia in questione.
Da qualche giorno l’Inps ha messo online sul suo sito un simulatore che permette di calcolare il proprio Isee. “Fornisce uno strumento di guida ed orientamento – spiega l’Istituto – che permette all’utente di comprendere la situazione economica del proprio nucleo familiare, al fine di valutare in anticipo il potenziale accesso alle prestazioni sociali agevolate.
Per accedere al simulatore basta collegarsi a www.inps.it e cliccare sul link diretto presente in homepage, oppure seguire il percorso Servizi online>Accedi ai servizi>Elenco di tutti i Servizi>ISEE post-riforma 2015. Non è necessario disporre di un PIN.
È, appunto, solo una simulazione. Per un calcolo ufficiale dell’Isee bisognerà infatti presentare la Dichiarazione Sostitutiva Unica, nella quale si autocertificano redditi e patrimoni. Lo si può fare da soli attraverso il sito dell’Inps (ma in quel caso serve il PIN) oppure rivolgendosi a caaf, patronati o altri enti abilitati.
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