in

ISLAM: TURISTA CON VELO; GENTILINI,PREMIARE CHI L’HA FERMATA

TREVISO
(ANSA) – TREVISO, 26 AGO – Per il vice sindaco di Treviso Giancarlo Gentilini il guardiano del museo di Cà Rezzonico che ha impedito l’accesso ad una donna con il velo "va premiato" e non punito. "I responsabili del museo – scrive l’ex sindaco sceriffo – invece di premiare il guardiano che ha impedito l’accesso ad una donna (ma era una donna? tutto da accertare) di cui si vedevano solo gli occhi, chiedono scusa e anticipano provvedimenti a carico del dipendente". "Questo – sottolinea l’amministratore leghista – è uno squallido esempio di permissivismo, di tolleranza, di buonismo e di sudditanza alle etnie straniere". Tutte considerazioni che Gentili ha raccolto in una lettera sulla vicenda di Venezia che ha inviato oggi al presidente della Repubblica, Napolitano, e ai ministri Maroni, Sacconi, Zaia, Bossi. Gentilini ricorda che in proposito la legge è chiara: "sono vietate le mascherate anche se hanno un supposto sfondo religioso. Anche le religioni straniere – prosegue – si devono adeguare alle leggi italiane". Secondo il vice sindaco di Treviso, se le persone con un velo potessero accedere tranquillamente nelle sale museali allora "perché mettiamo le telecamere nei musei? Dobbiamo fotografare uomini o donne in burka, in niqab dove nulla si vede se non una maschera? Allora possiamo permettere l’accesso a chi porta il casco da motociclista!".(ANSA).

Clicca per votare questo articolo!
[Totale: 0 Media: 0]

SICUREZZA:ALEMANNO,ESTENDERE CENSIMENTO A TUTTI I SENZA CASA

IMMIGRAZIONE:SBARCO CALABRIA;OLTRE 150, UNA TRENTINA BAMBINI