Menu

Il portale dell'immigrazione e degli immigrati in Italia

in

Istat: le migrazioni non invertiranno il calo demografico

Roma, 30 luglio 2024 – Le nuove previsioni sul futuro demografico del Paese, aggiornate al 2023, evidenziano tendenze la cui direzione parrebbe irreversibile, pur se in un contesto nel quale non mancano elementi di incertezza. La popolazione residente è in decrescita: da circa 59 milioni al 1° gennaio 2023 a 58,6 mln nel 2030, a 54,8 mln nel 2050 fino a 46,1 mln nel 2080.

È quanto scrive Istat nel Report Previsioni della popolazione residente e delle famiglie – Base 1/1/2023pubblicato qualche giorno fa. Lo scenario mediano tracciato dai ricercatori mostra che, nel passaggio che condurrà la popolazione dagli odierni 59 milioni di individui a circa 46 nel 2080, si avranno 21 milioni di nascite, 44,4 milioni di decessi, 18,2 milioni di immigrazioni dall’estero e 8 milioni di emigrazioni.

Lo stesso scenario mediano contempla movimenti migratori netti con l’estero positivi. A una prima fase molto intensa, fino al 2040, cui corrisponde una media di flussi netti superiore alle 200mila unità annue, segue una fase di stabilizzazione che si protrae fino al 2080 a una media annuale di 165 mila unità.

I futuri flussi migratori, sottolinea Istat, non controbilanciano il segno negativo della dinamica naturale. Nondimeno, essi sono contraddistinti da incertezza, per la presenza di molteplici fattori (spinte migratorie nei Paesi di origine, attrattività del Paese sul piano economico-occupazionale, instabilità del quadro geopolitico internazionale caratterizzato da crisi belliche e dal potenziale innescamento di periodi di recessione economica alternati a periodi di ripresa).

L’analisi dei risultati a lungo termine deve pertanto corredarsi di grande cautela; sotto tale punto di vista è significativo che l’intervallo di confidenza al 90% del saldo migratorio netto con l’estero restituisca nel 2080 estremi che variano da -20mila a +349mila unità.

FONTE NEWS: Integrazionemigranti.gov.it

Clicca per votare questo articolo!
[Totale: 0 Media: 0]
Exit mobile version