IVORIANA 22 ANNI STRANGOLATA IN CENTRO ACCOGLIENZA CREMONA

CREMONA
(ANSA) – CREMONA, 26 GIUGNO – Una donna di nazionalità ivoriana, Patricia Kakou Agha, 22 è stata trovata morta ieri notte, strangolata con il cavo di caricabatteria, nella stanza che occupava presso il centro d’accoglienza Casa Famiglia Sant’Omobono, in via XI Febbraio a Cremona. Il corpo della giovane, madre di una bimbo di due anni, era nudo. A scoprire il delitto è stata una pattuglia della polizia, chiamata dai responsabili della struttura che ha in affido Samuel, il figlio della straniera. La donna non si era infatti recata nel pomeriggio a trovare il piccolo, come faceva tutti i giorni. La notizia è stata data oggi in questura a Cremona.
La vittima era immigrata regolare e viveva in Italia dal 1996. Prima aveva soggiornato in Valle d’Aosta e dal 2005 abitava a Cremona. In passato si era prostituita, ma era riuscita ad uscire dal giro, e ora prestava servizio alla Pulicop, una cooperativa di pulizie. I suoi colleghi la descrivono come una persona molto seria, coscienziosa e attaccata al figlio e al lavoro.