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Kyenge al Pd: “Ora impegno concreto per la riforma della cittadinanza”

L’ex ministra appena eletta all’Europarlamento interviene alla direzione del Partito: “Quando cominciano la scuola, le seconde generazioni devono essere già italiane”

Roma – 29 maggio 2014 – La vittoria del Partito Democratico alle elezioni europee diventi un volano per la riforma della cittadinanza.

Lo ha chiesto oggi pomeriggio Cècile Kyenge, ex ministra dell’integrazione appena eletta europarlamentare, intervenendo alla direzione nazionale del Partito Democratico.

“Il premier Renzi – ha detto Kyenge – ci ha parlato della campagna di ascolto che vuole avviare nel mondo della scuola, io rinnovo la richiesta di un impegno concreto per parlare di riforma della cittadinanza. Nelle scuole ci sono tantissimi bambini che appartengono a diverse comunità nati e cresciuti in Italia, dobbiamo dare una risposta a questi ragazzi e ragazze”.

“Rinnovo il mio appello per una riforma della cittadinanza. I giovani, i nostri figli, devono avere tutti la cittadinanza italiana quando cominciano la scuola” ha detto Kyenge. È la proposta già lanciata nelle scorse settimane e formalizzata in una lettera consegnata al segretario Matteo Renzi.

Durante la campagna elettorale, l’ex ministra ha usato lo slogan “l’Italia è pronta”. “L'Italia è pronta – ha ribadito oggi – anche su questo tema, come ho constatato parlando in giro con tanti cittadini. Ora il partito deve mostrare la strada e prendere un impegno concreto”.

“In Europa – ha aggiunto Kyenge – mi impegnerò  per rafforzare la cittadinanza europea e per fare in modo che chi nasce in Italia si senta anche europeo”. La riforma, ha concluso, “è un punto fattibile, abbiamo il dovere la responsabilità di rispondere al mondo della scuola, a quanti siedono tra i banchi e diventeranno i futuri dirigenti di questo Paese”.

EP
 

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