Elvio Pasca
L'ex ministra trova e pubblica su facebook lo scatto autentico di un suo incontro giovanile con il papa santo. Una prima immagine fortemente ritoccata aveva scatenato molti dubbi
Roma – 29 aprile 2014 – Due certezze. Cècile Kyenge, quando era una studentessa, ha davvero stretto la mano a Karol Wojtyla. A chi segue la sua pagina facebook ha però mostrato una foto di quell’incontro pesantemente ritoccata.
È durato un paio di giorni il giallo sull’immagine postata sul social network dalla ex ministra dell’immigrazione in occasione della santificazione di Karol Wojtyla.
“Oggi, per me, è una giornata emozionante” ha scritto Kyenge il 27 aprile, aggiungendo una foto giovanile in cui la si vede stringere la mano a Giovanni Paolo II. Centinaia di utenti di Facebook hanno però gridato subito al fotomontaggio, mettendo in dubbio la veridicità dell’incontro. L’immagine tradiva infatti più di un ritocco, come per esempio uno stacco sospetto tra i protagonisti e lo sfondo, ma, soprattutto, una terza mano che spunta dall’abito del pontefice.
"Ho rivisto anche io la mia foto con Papa Giovanni Paolo II e ho dubitato persino io di averlo incontrato. Eppure c'ero. Era all'epoca della mia laurea in medicina all'Università del Sacro Cuore di Roma nel 1990 e ricordo quel momento con profonda emozione" ha ribattuto stamattina Kyenge.
Quindi l'ex ministra, che è candidata alle elezioni europee, ha annunciato: "Andremo a fare una passeggiata agli archivi vaticani a riprendere l'originale della fotografia. Quella che ho pubblicato è una scansione della copia che conserva la mia famiglia, passata evidentemente attraverso troppi adattamenti".
Detto fatto, un’ora fa Kyenge ha pubblicato su facebook un’altra foto, dove oltre a lei e al Papa compaiono anche le altre due ragazze presenti nella prima immagine. “Ecco la foto originale dell'incontro con Papa Giovanni Paolo II. 23 gennaio 1990. Archivi del Vaticano” scrive la deputata del Pd. E questa volta non ci sono ritocchi sospetti, lo sfondo autentico sembra quello di una chiesa e non spuntano manine di troppo.
Basterà per zittire chi le ha dato della falsaria? Sempre su facebook c’è chi, come Francesco Pennini, ora le chiede: “E allora onorevole, perché mettere allora quella foto chiaramente falsa? Mi illumini la prego…”, ma anche chi, come Jean Freeman, smonta la polemica con una sacrosanta considerazione: “Ce l'ha pure mi nonna la foto cor Papa”.
Ecco la prima foto postata da Kyenge:
Questa, invece, è la foto "autentica":
