La proposta del candidato repubblicano per fermare il terrorismo. In Italia l’ha già lanciata Giorgia Meloni
Roma – 9 dicembre 2015 – “Abbiamo bisogno di un blocco completo degli ingressi di musulmani negli Stati Uniti finché non capiamo cosa diavolo sta succedendo. Non abbiamo scelta”.
Donald Trump ha aggiunto un altro tassello alla sua campagna sempre più xenofoba per diventare il candidato dei Repubblicani alla Casa Bianca. “Possiamo essere politically correct, possiamo essere stupidi, ma va sempre peggio” ha siegato parlando di lotta al terrorismo.
“Dobbiamo essere duri, dobbiamo essere intelligenti, dobbiamo essere vigili” ha aggiunto il miliardario. Giustificando poi la sua proposta con l’odio che i musulmani nutrirebbero per l’America. Ha citato infatti un non meglio identificato sondaggio secondo il quale il 25% dei musulmani negli Usa giustificherebbe gli attacchi contro gli americani in nome della jihad.
Le parole di Trump sono state sconfessate dai suoi stessi compagni di partito e si sono attirate anche le critiche internazionali Tra gli altri, le hanno condannate il premier britannico David Cameron e quello francese Manuel Valls.
In Italia, comunque, la proposta non suona affatto nuova. Già Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia, ha a più riprese chiesto di bloccare l’immigrazione dai Paesi musulmani e per questo è stata bacchettata invano dall’Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali.