Roma, 13 settembre 2023 – Nel suo discorso sullo stato dell’Unione a Strasburgo, la Presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, ha sottolineato l’importanza di gestire le migrazioni in modo efficace e compassionevole. Ha enfatizzato la necessità di resistenza e di lavorare in collaborazione con i partner chiave per affrontare questa sfida globale.
Il cuore del suo discorso è stato il nuovo patto sulla migrazione e l’asilo, che rappresenta un nuovo equilibrio tra la protezione delle frontiere e la protezione delle persone, la sovranità e la solidarietà, la sicurezza e l’umanità. Von der Leyen ha sottolineato che l’accordo sul patto è più vicino che mai, e ha esortato il Parlamento e il Consiglio a cogliere questa opportunità storica per portarlo a termine.
Un punto chiave del discorso è stato il lavoro dell’Unione Europea con i partner dei Balcani Occidentali per ridurre i flussi irregolari di migranti. La Presidente ha anche annunciato una partnership con la Tunisia che comporta benefici in vari settori, oltre alle migrazioni, come l’energia, l’educazione, le competenze e la sicurezza. Questo modello di cooperazione verrà replicato con altri paesi.
Von der Leyen ha sottolineato la necessità di combattere il traffico di esseri umani a livello globale e ha annunciato l’organizzazione di una conferenza internazionale dedicata a questa sfida. Ha dichiarato che è giunto il momento di porre fine a questo business criminale.
Un momento significativo del discorso è stato quando la Presidente ha annunciato la proposta della Commissione Europea di estendere la protezione temporanea per gli ucraini nell’Unione Europea. Ha evidenziato che fin dall’inizio della guerra, quattro milioni di ucraini hanno trovato rifugio nell’UE e che sono ancora i benvenuti.
In conclusione, il discorso di Ursula von der Leyen ha posto l’accento sull’importanza della gestione delle migrazioni, della cooperazione internazionale e della protezione dei rifugiati, con particolare attenzione agli ucraini. La sua chiamata all’unità e alla compassione riflette la volontà dell’UE di affrontare le sfide globali con determinazione e solidarietà.