Il ministro Corbacho: "La sua politica si inquadri in ciò che è stato concordato nel consiglio dei ministri Ue" MADRID, 3 ottobre 2008 – Il ministro spagnolo del lavoro e dell’immigrazione Celestino Corbacho ha invitato il ministro dell’interno italiano Roberto Maroni a "far sì che le sue dichiarazioni e la sua politica si inquadrino in quello che appena 15 giorni fa abbiamo concordato nel consiglio dei ministri Ue di interni e giustizia sull’immigrazione, cioé il Patto europeo sull’immigrazione".
Lo riferisce l’agenzia Europa Press.
Corbacho ha risposto così a una intervista di Maroni al settimanale l’Espresso nella quale il ministro italiano ha detto a proposito del censimento dei rom in Italia: "pensavamo fossero 120.000: sono meno. Molti se ne sono andati spontaneamente verso la più permissiva Spagna di Zapatero".
Le dichiarazioni di Corbacho sono state fatte dopo un incontro a Madrid con l’alto commissario romeno per l’emigrazione Petre Roman. Lo stesso Roman ha detto ai cronisti, secondo Europa Press, che quando si deve scegliere fra "un ambiente di accoglienza calorosa, come in Spagna, o un ambiente di tensione, come in Italia, la preferenza è evidente".
"Non so se possiamo chiamare permissivo il governo spagnolo, ma l’ambiente qui – ha aggiunto – è migliore che laggiù". La Spagna ha approvato di recente un piano per agevolare il rientro volontario nei paesi di origine degli immigrati extracomunitari rimasti senza lavoro. Secondo Europa Press un Protocollo in questo senso è in preparazione anche fra Spagna e Romania.