Roma, 8 novembre 2021 – Nel 2020 poco più di 100mila sono stati gli extracomunitari a cui è stato rilasciato un permesso di soggiorno: 40% in meno rispetto al 2019, un sesto rispetto alla cifra toccata nel 2010.
Molto colpiti sono stati flussi per motivi di studio: -58% rispetto all’anno precedente e quelli per motivi di asilo e richiesta umanitaria, -51%.
Le concessioni dei permessi per motivi di asilo ed umanitari invece sono in calo già dal 2017, quando si arrivò al picco di 100mila concessioni.
Per ciò che riguarda la presenza stabile, nel 2020 è diminuita di circa 300mila unità, a quasi 3,4 milioni, in calo del 7% rispetto all’anno precedente. Nello stesso periodo nell’anagrafe italiana sono stati registrati 120mila nuovi cittadini italiani, fenomeno che ha dunque contribuito in modo significativo, oltre alla riduzione del turnover, al decremento della popolazione straniera complessiva. I Paesi con le comunità più ampie sono il Marocco, seguito dall’Albania e poi dalla Cina.