Roma, 16 febbraio 2021 – A Lampedusa sorgeranno un teatro naturale e un memoriale delle migrazioni. Lo ha reso noto il sindaco dell’isola, Totò Martello.
“Sono sempre stato convinto che fra i diritti fondamentali della persona debba esserci anche il diritto alla cultura, inteso come opportunità di conoscenza e divulgazione delle diverse espressioni artistiche, di condivisione e scambio di idee, di tutela della memoria collettiva. Proprio per questo ho fortemente voluto portare avanti questo progetto. Lo spazio è destinato a ospitare manifestazioni musicali, teatrali, raduni ed eventi culturali. Il progetto è firmato dall’architetto Vincenzo Latina” – ha spiegato Martello.
“Nella stessa area sorgerà anche un memoriale delle migrazioni: un luogo di pausa e riflessione, di meditazione e di preghiera aperto a tutte le religioni e professioni di fede. Sarà collocata una imbarcazione utilizzata dai migranti per arrivare a Lampedusa e sulla parete perimetrale sud-est della cava si prevede di realizzare un numero di fori (del diametro variabile da 100 mm a 50 mm) corrispondenti alle vittime, bambini e adulti, del tragico naufragio del 3 ottobre 2013: 368 morti accertati e 20 dispersi. Ma sarà anche un modo per ricordare tutte le vittime innocenti delle migrazioni e per ribadire l’impegno di tutti affinché il Mediterraneo sia un “Mare di Pace”. ha concluso il sindaco.