Roma, 13 gennaio 2025 – La nave Ocean Viking, operata dall’ONG Sos Mediterranee, è approdata nel porto di Taranto con a bordo 101 naufraghi soccorsi nei giorni scorsi nel Mediterraneo. Tra loro si trovano 29 donne e 23 minori non accompagnati, incluso un bambino di soli 12 mesi. Secondo le informazioni disponibili, non sono emerse criticità sanitarie rilevanti, nonostante le difficili condizioni della navigazione. Il mare mosso e onde alte fino a 2,5 metri hanno infatti reso complicato il viaggio verso la costa italiana.
Le operazioni di accoglienza, coordinate dalla Prefettura di Taranto, sono in corso. I migranti, dopo essere stati identificati e sottoposti ad accertamenti sanitari, verranno trasferiti in altre località. I passeggeri a bordo della Ocean Viking provengono da diversi paesi: 32 sono somali, 26 siriani, 15 eritrei, 13 egiziani, 6 palestinesi, 3 pakistani, 3 sudanesi, 2 iracheni e uno etiope.
Inizialmente era stato indicato il porto di Ravenna come destinazione finale, ma è stata la stessa nave a richiedere un approdo più vicino. I naufraghi, salvati venerdì scorso, si trovavano su un’imbarcazione di legno a due livelli avvistata nella zona SAR (Search and Rescue) libica. Il tempestivo intervento della Ocean Viking ha permesso di mettere in salvo queste persone in condizioni di estrema vulnerabilità.
La vicenda rappresenta l’ennesimo episodio di soccorso umanitario nel Mediterraneo, un’area che continua a essere teatro di drammatiche traversate e di operazioni di salvataggio indispensabili per salvare vite umane.