La maggior parte degli under 30 opera nel settore edile
Firenze – Sempre più imprenditori under 30 fra gli stranieri residenti a Firenze.
Lo affermano i dati raccolti nel dossier "Migranti – Le Cifre" aggiornato al dicembre 2006, con l’introduzione di un nuovo capitolo dedicato all’imprenditoria straniera. Alla presentazione hanno partecipato l’assessore comunale all’accoglienza e integrazione Lucia De Siervo ed il direttore della Caritas Alessandro Martini.
A Firenze sono registrati presso la Camera di Commercio 5.606 titolari d’impresa. A livello provinciale il dato complessivo vede la presenza di 12.286 imprenditori pari all’11,2% del totale, con presenza di ogni classe di attività economica, e con le maggiori presenze nel campo dell’edilizia e del commercio. In questo senso colpisce il dato secondo cui gli imprenditori stranieri più giovani sono attratti dal settore edile: fra i 1.650 imprenditori under 30 sono 626 pari al 37,9%, mentre fra i 2.637 over 50 sono 830 pari 8,8%. Mentre gli imprenditori più maturi preferiscono il commercio, e infatti, tra gli over 50 sono il 31,5% del totale.Delle 5.606 imprese 1.606 sono titolari donne non comunitarie, quindi un 28,6%. La percentuale maggiore degli imprenditori non comunitari è rappresentata dall’Asia con il 38,7%, segue l’Africa con il, 20,3%, l’Europa con il 29,2% e l’America con l’11,3%.
"Emerge in modo chiaro – ha commentato la De Siervo – l’attitudine da parte dei cittadini stranieri di intraprendere iniziative imprenditoriali non solo per come si manifesta nel suo aspetto quantitativo, ma anche per la rapidità con cui si sta diffondendo, visto che in sei anni il numero di imprese guidate da cittadini stranieri è aumentato dell’82%, nel 2000 infatti erano 6.752. Questa tendenza è il segno inequivocabile di una volontà di cambiamento del cittadino immigrato, sempre più orientato verso una scelta indipendente, dettata dalla volontà di ottenere un miglioramento professionale". Sono 34.939 i cittadini stranieri residenti a Firenze. In base agli anni e al sesso la percentuale più alta è nella fascia di età dai 30 ai 39 anni: 29,1% sono donne e 28,2% uomini.
(21 settembre 2007)
s.c.