Roma, 16 dicembre 2021 – Il consiglio territoriale per l’immigrazione di Lecco si è riunito il 14 dicembre alla presenza del prefetto Castrese De Rosa, per affrontare alcune questioni relative ai percorsi di integrazione dei cittadini extra UE, tra le quali i lavori precari e le difficoltà a stipulare contratti di locazione abitativa.
Nel corso dell’incontro sono state illustrate le procedure di gara attive nell’ambito del progetto Fami “Accogliere, Orientare, Includere”, che vede un coinvolgimento diretto del distretto di Lecco e degli enti componenti il consiglio, con la creazione di 4 tavoli di lavoro.
L’assessore al welfare del comune di Lecco ha chiarito logiche e obiettivi di tali procedure, sottolineando la necessità di rimuovere gli ostacoli a una completa integrazione della popolazione immigrata anche attraverso il “monitoraggio di un mondo grigio” che nell’ambito del lavoro può attrarre cittadini stranieri che necessitano di ottenere o mantenere una posizione regolare sul territorio nazionale.
«L’idea alla base di questa programmazione è mettere intorno ai tavoli tematici tutti i potenziali interlocutori in grado di affrontare le problematiche in chiave sistemica – ha dichiarato il prefetto – una rete che deve trovare chiusura e completezza nel territorio, cosicché tutti gli attori approccino ai medesimi problemi in maniera integrata, superando i limiti della parcellizzazione delle singole competenze».
Nei prossimi giorni la prefettura pubblicherà l’avviso per la selezione dell’operatore economico che dovrà fornire assistenza alle attività progettuali attraverso un team multidisciplinare di professionisti in materia di immigrazione.
Durante la riunione sono stati esaminati anche i dati sulle procedure di emersione, che hanno impegnato lo Sportello Unico per l’Immigrazione con la trattazione di 1146 domande, di cui attualmente 888 concluse positivamente e 217 rigettate o archiviate.