Elvio Pasca
Fedriga: “Via il diritto alla privacy, espulsioni immediate e requisizioni dei beni. Ecco cosa cambierebbe con noi al governo”
Roma – 22 febbraio 2016 – Leggi e processi speciali, niente privacy, beni confiscati ed espulsioni immediate. La ricetta della Lega Nord per governare l’immigrazione è da stato di guerra contro gli immigrati.
“Solo le leggi speciali possono difenderci dall’invasione di clandestini ormai in atto a causa dell’incapacita’ della coppia Renzi-Alfano” dice il capogruppo leghista alla Camera Massimiliano Fedriga. Quindi snocciola una serie di misure che la Lega Nord metterebbe in atto se vincesse le elezioni, rimaste evidentemente fuori dall’agenda nei lunghi anni in cui era al governo.
“Quando andremo al governo – promette Fedriga – per prima cosa aboliremo per gli stranieri la legge sulla privacy. Devono essere controllabili e monitorabili in ogni loro attività. “Inoltre – continua – per il richiedente asilo o anche profugo che commette reati introdurremo l’espulsione immediata senza possibilità di ricorso con processo speciale da svolgersi in 24 ore”.
“Se delinquono, dunque, fuori dal Paese subito e requisizione dei loro beni per ripagare le spese che lo Stato sostiene, comprese quelle per il rimpatrio. Chi non rispetta le nostre leggi, ma anche la nostra società, non può rimanere nel nostro Paese. Con noi al governo – conclude il leghista – finisce l’era dei diritti per stranieri e clandestini e inizia quella dei doveri. Renzi a casa subito!”.
