Stefano Camilloni
"Sono minoranza che si comporta bene e paga il biglietto". Che ne pensate? Lasciate un commento
Roma – 8 maggio 2009 – Vagoni della metro riservati alle donne, di ogni età e nazionalità, e posti riservati ai soli milanesi”. È la proposta di Matteo Salvini, deputato della Lega Nord e leader milanese del partito di Umberto Bossi.
"C’e’ una minoranza che si comporta bene e che paga il biglietto, quella minoranza è rappresentata dai milanesi. Dobbiamo avere un occhio di riguardo per loro". Una provocazione, quella di Salvini, che ha scatenato una valanga di reazioni critiche sia dall’opposizione che dalla maggioranza. Una richiesta ai limiti dell’"apartheid", di stampo "razzista", degna del "Ku klux klan": questi alcuni dei commenti.
Salvini si è poi difeso dicendo che si è trattato solo di ”una battuta, una provocazione”. ”Ho proposto – ha detto – di riservare dei posti alle milanesi così come si faceva per gli invalidi di guerra e del lavoro in risposta alle giuste lamentele espresse da una nostra candidata alle provinciali che ha ricordato come le donne non possano più sentirsi sicure su alcune linee dei mezzi pubblici a Milano, causa l’invadenza e la maleducazione di molti extracomunitari che non hanno alcun rispetto delle donne, cosa verificabile da chiunque prenda un mezzo pubblico e abbia gli occhi per vedere”. Cosa ne pensate?
A.I.
