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L’ex leghista Luca Dordolo indagato per razzismo

Consigliere comunale del Carroccio a Udine, scrisse su facebook che il corpo di una donna indiana uccisa dal marito aveva “inquinato il sacro Po”. E che i musulmani andavano “massacrati a mestolate”. “Humor nero” disse allora, ma il partito lo espulse e ora vuole vederci chiaro anche la Procura

Roma –  12 luglio 2012 – “Maledetto, inquinare così il nostro sacro fiume….. Vorrei vedere io se andassimo a defecare o sgozzare mucche e maiali sul Gange, cosa direbbero…. Ah già, già lo fanno…. Ah beh, allora…..:o)”.

Così Luca Dordolo, capogruppo della Lega Nord nel consiglio comunale di Udine, commentò lo scorso maggio sul suo profilo facebook la morte di Kaur Balwinder, una donna indiana uccisa e buttata nel Po dal marito. Un’uscita che scatenò un putiferio, mandando su tutte le furie anche i vertici locali del Carroccio, che lo espulsero dal partito.

Dordolo non era nuovo a certe riflessioni. Un altro post era dedicato a una terremotata musulmana che aveva rifiutato il pasto in una tendopoli perché era servito con posate utilizzate anche per la carne di maiale, che per gli islamici è impura. La soluzione del leghista? “Massacriamoli a mestolate sul grugno!”.

Intervenendo al programma radiofonico La Zanzara, Dordolo aveva sminuito quelle frasi parlando di “un periodo burlone” su facebook e di “un certo humor nero”. Solo quando il caso era diventato di portata nazionale aveva chiesto “scusa profondamente” a “tutti coloro che si sono sentiti offesi dalle mie dichiarazioni aberranti”.

Dovrà adesso trovare altri argomenti per discolparsi in tribunale. La Procura di Udine lo accusa infatti di istigazione all’ odio razziale (violazione dell’articolo 3 della legge 654 del 1975). Dopo la segnalazione di un ascoltatore, il pm Marco Panzieri ha acquisito la registrazione della trasmissione radiofonica e la pagina facebook e nei giorni scorsi ha inviato al consigliere un avviso di garanzia.

E Luca Dordolo? Fa il finto martire, scomodando i martiri veri. Ieri ha postato su facebook addirittura una frase di Falcone: “Chi tace e chi piega la testa muore ogni volta che lo fa, chi parla e chi cammina a testa alta muore una volta sola”.

Elvio Pasca

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