Menu

Il portale dell'immigrazione e degli immigrati in Italia

in

Libero dopo 7 anni di carcere Luca Traini, cercò di fare una strage di migranti a Macerata

Roma, 4 marzo 2025 – Dopo sette anni trascorsi in carcere, è tornato in libertà Luca Traini, il 35enne di Tolentino condannato per la sparatoria di Macerata del 3 febbraio 2018, in cui ferì sei migranti di origine africana. Il Tribunale di sorveglianza ha accolto l’istanza di scarcerazione presentata dal suo legale, Sergio Del Medico, concedendogli l’affidamento ai servizi sociali. La decisione è stata presa in seguito al riconoscimento del percorso di “revisione critica” intrapreso da Traini, che avrebbe compreso la gravità delle proprie azioni e il dolore causato.

Traini era stato condannato a 12 anni di reclusione per strage con l’aggravante dell’odio razziale. Il suo gesto era avvenuto pochi giorni dopo l’omicidio della 18enne Pamela Mastropietro, uccisa e fatta a pezzi da un pusher nigeriano. Lo stesso Traini aveva collegato il suo attacco a quell’episodio.

Durante la detenzione nel carcere di Barcaglione, a custodia attenuata, Traini ha frequentato diversi corsi e ha partecipato a una gara di poesia. Negli ultimi due anni ha avuto la possibilità di lavorare presso un’azienda agricola, svolgendo mansioni di pastore di pecore.

Traini tornerà a vivere a Tolentino, dove avrebbe già trovato un impiego. Ha inoltre espresso la volontà di risarcire le vittime del reato.

Clicca per votare questo articolo!
[Totale: 0 Media: 0]
Exit mobile version