Roma, 6 ottobre 2021 – Assicurare misure per l’integrazione socio-lavorativa dei cittadini extracomunitari e di prevenzione e contrasto allo sfruttamento della manodopera straniera nel settore agricolo in Sicilia.
E’ l’obiettivo del progetto “Supreme” (percorsi individualizzati di uscita dallo sfruttamento), un’iniziativa che si inserisce nell’ambito del Piano Triennale di contrasto allo sfruttamento lavorativo in agricoltura e al caporalato promosso dal ministero del Lavoro e delle politiche sociali e realizzato con un intervento complementare a valere sulle misure emergenziali del Fondo asilo migrazione e integrazione.
Tra le azioni già intraprese, rientranti nell’ambito del progetto, un camper medico-sanitario itinerante. A bordo del veicolo, in viaggio sul territorio dallo scorso mese di settembre, professionisti in area medico-legale-psicologica e mediatori culturali, con l’obiettivo di sensibilizzare la popolazione straniera, regolarmente soggiornante e presente in insediamenti informali, alla conoscenza delle informazioni di base sulla salute. Tra i compiti, anche quello di agevolare il loro accesso ai servizi sanitari in maniera informata e consapevole.
E’, altresì, prevista la distribuzione di kit igienico-sanitario e materiale informativo con i riferimenti e la mappatura dei servizi sanitari territoriali.