Accompagnato dall’ospedale in Questura un clandestino del Senegal recatosi al pronto soccorso con dolori atroci
Brescia – 9 aprile 2009 – La proposta della Lega sulla segnalazione dei clandestini che si recano in ospedale torna a far danni. Maccan, un senegalese di 32 anni ne ha fatto le spese per colpa di un atroce mal di denti. Lo racconta oggi il Corriere della sera, secondo cui, il giovane clandestino dopo quattro giorni senza dormire e mangiare a causa del dolore, non ce l’ha fatta più ed è corso agli Spedali Civili di Brescia.
All’ospedale Maccan ha pagato il ticket e si è seduto per aspettare il proprio turno, che però non è mai arrivato perché è stato portato in Questura. “Mi hanno prelevato nella sala d’attesa del pronto soccorso odontoiatrico — racconta al Corriere -, non saprei dire chi mi ha denunciato, se il medico o la guardia giurata a cui ho chiesto indicazioni per arrivare al pronto soccorso. Sta di fatto che sono stato espulso e d’ora in poi non metterò mai più piede in un ospedale”.
A denunciare Maccan facendogli guadagnare un foglio di via sarebbe stata la guardia giurata. La direzione degli Spedali Civili nega ogni responsabilità facendo notare che nei primi tre mesi dell’anno l’ospedale ha assistito oltre mille extracomunitari e mai ha denunciato un clandestino.
a.i.