“Abbiamo trovato un criterio oggettivo per la sistemazione dei profughi”
Cairate (Varese), 2 maggio 2011 – Fornisce una nuova stima sui possibili arrivi di profughi dalla Libia, il ministro dell’Interno Roberto Maroni intervenuto a Cairate, in provincia di Varese, per l’inaugurazione di una nuova sede della Lega.
“Sui profughi ho fatto una previsione mesi fa – ha detto Maroni parlando a margine della cerimonia di inaugurazione – spero non continui cosi’, ma in caso contrario la mia previsione di 50mila si realizzerà”. Per quanto riguarda il piano per la dislocazione dei rifugiati sul territorio nazionale, Maroni spiega: “il piano e’ gia’ scattato. Il ministero dell’Interno si occupa dei clandestini che vanno rimpatriati l’accoglienza dei profughi viene gestita dalla Protezione Civile nazionale attraverso quelle regionali con un piano di sistemazione territoriale che viene definito di comune accordo tra la Protezione Civile e le regioni”.
Poi, per prevenire le eventuali polemiche da parte degli amministratori locali che a piu’ riprese hanno chiesto e continuano a chiedere che i rifugiati non siano sistemati nei loro territori, il ministro ha spiegato: “Noi abbiamo trovato un criterio oggettivo per la sistemazione dei profughi e cioe’ che tutti si devono far carico sulla base del criterio della popolazione residente in un determinato territorio”.