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Migranti, a Villafranca d’Asti un programma di integrazione tramite il volontariato

Roma, 5 novembre 2024 – A Villafranca d’Asti, il Comune ha approvato un progetto di volontariato che coinvolgerà i migranti ospitati nel Centro di accoglienza straordinaria (Cas) di San Grato. La convenzione tra il Comune, la cooperativa sociale Codeal, che gestisce il Cas, e l’associazione Impo, permetterà a 28 migranti richiedenti asilo di partecipare a iniziative di utilità sociale. “I lavori di utilità sociale che faranno li aiuteranno a conoscere meglio il territorio che li accoglie e a stringere un rapporto più stretto con gli abitanti”, ha spiegato il sindaco Anna Macchia.

Migranti, attività e volontariato per migliorare il territorio

Il progetto prevede che i migranti siano impiegati in attività di carattere sociale, civile e culturale, come la manutenzione delle aree verdi e di altri spazi pubblici. Questi lavori saranno coordinati dal Comune e potranno essere svolti sia individualmente sia in gruppo, a seconda delle necessità. La durata dell’impegno è prevista per un anno, con la possibilità di rinnovo per un ulteriore anno. Il Comune, poi, ha messo in atto un piano che comprende la formazione dei partecipanti, in modo da garantire l’acquisizione delle competenze necessarie e l’uso degli strumenti di protezione individuale. Inoltre, sarà presente un mediatore culturale per facilitare la comunicazione e la comprensione reciproca. Codeal e Impo si occuperanno dell’organizzazione e della fornitura delle attrezzature necessarie.

Il progetto sarà interamente a costo zero per il Comune, e rappresenta un’opportunità non solo per i richiedenti asilo, ma anche per Villafranca. “Questo patto per il volontariato rafforzerà l’aspetto dell’integrazione”, ha sottolineato il sindaco Macchia.

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