Roma, 24 aprile 2025 – Ai funerali di Papa Francesco, che si terranno nella storica cornice della piazza vaticana, parteciperanno anche migranti e rifugiati, testimoni viventi di drammi umani e speranze di rinascita. La loro presenza, annunciata dall’Ong Mediterranea Saving Humans, rappresenta un segnale forte e simbolico dell’attenzione che il Pontefice ha sempre riservato agli ultimi e agli emarginati.
La delegazione ufficiale sarà composta da soccorritori e da migranti rifugiati che hanno vissuto l’orrore dei lager libici, dove molti di loro sono stati torturati prima di riuscire a fuggire. È stata la Prefettura della Casa Pontificia a confermare la partecipazione della Ong, che nel corso degli anni ha avuto più volte l’opportunità di incontrare Papa Francesco e di condividere con lui le proprie battaglie per la giustizia sociale e la difesa dei diritti umani.
La presenza di queste persone al rito funebre non sarà solo simbolica: porterà in Piazza San Pietro il volto umano delle migrazioni contemporanee, rendendo ancora più universale l’ultimo saluto al Papa. Un ponte tra solidarietà, accoglienza e memoria viva del pontificato di Francesco, che ha fatto della misericordia e della prossimità ai più deboli una delle sue missioni fondamentali.