Roma, 1 aprile 2021 – Falsi contratti di locazione e matrimoni combinati per ottenere i benefici di legge per la permanenza sul territorio nazionale. E’ questa l’ipotesi di reato che ha portato a Comiso, nel Ragusano, alla notifica di tre misure cautelari di obbligo di dimora e di sospensione dai pubblici uffici con interdizione per 6 mesi.
I provvedimenti del Gip di Ragusa sono stati notificati dalla Guardia di Finanza ad altrettante persone indagate per aver favorito la permanenza sul territorio nazionale di immigrati clandestini. Destinatario della sospensione dai pubblici uffici è un vigile urbano di Comiso.