Roma, 12 dicembre 2022 – Nei primi undici mesi dell’anno ci sono stati oltre 308.000 ingressi irregolari alle frontiere esterne dell’Ue. E’ il 68% in più rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso e il più alto dal 2016.
Lo riferisce l’Agenzia Ue Frontex. La rotta più attiva è quella dei Balcani occidentali, con il 45% di tutti gli ingressi irregolari. La seconda rotta più attiva verso l’Ue è il Mediterraneo centrale. Da inizio anno, gli attraversamenti irregolari sono aumentati del 49% rispetto al 2021.