Chiara Caraboni
Roma, 20 maggio 2024 – Nell’ambito di un’intervista rilasciata alla CBS, Papa Francesco ha espresso critiche taglienti nei confronti della politica di chiusura dei confini e dei respingimenti adottati dagli Stati Uniti verso i migranti provenienti dal Messico. Inoltre, il Pontefice ha sottolineato l’importanza dell’accoglienza e della considerazione umana verso coloro che fuggono da situazioni di guerra, ingiustizia e criminalità.
Migranti, Papa Francesco: “Chiudere i confini è follia”
“Questa è una follia. Follia pura. Chiudere il confine e lasciarli lì è una follia. I migranti devono essere accolti”, ha infatti dichiarato Papa Francesco. “Forse bisognerà rimandarli indietro, non lo so, ma ogni caso va considerato umanamente”, ha aggiunto poi durante l’intervista. Il Papa, successivamente, ha anche lamentato l’indifferenza diffusa nei confronti dei drammi umani, definendo la globalizzazione dell’indifferenza una “brutta malattia”. Inoltre, ha esortato alla sensibilizzazione dei cuori, affinché non ci si possa più permettere di rimanere indifferenti di fronte alle sofferenze altrui.
“La gente se ne lava le mani! Ci sono così tanti Ponzi Pilates in libertà là fuori… Che vedono cosa sta succedendo, le guerre, l’ingiustizia, i crimini e se ne lavano le mani. È l’indifferenza. Questo è ciò che accade quando il cuore si indurisce e diventa indifferente. Per favore, dobbiamo far sì che i nostri cuori sentano di nuovo. Non possiamo rimanere indifferenti di fronte a tali drammi umani. La globalizzazione dell’indifferenza è una brutta malattia. Molto brutta”, ha infatti sottolineato prima di concludere.
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