in

Moavero: ‘Centri in Paesi origine per gestire flussi’

Roma, 10 ottobre 2018 – Per gestire i flussi di migranti servono centri nei Paesi d’origine, per impedire ad esempio a queste persone di non finire nella mani dei trafficanti. Lo ha ribadito il ministro degli Esteri italiano, Enzo Moavero Milanesi, durante il punto stampa congiunto con il Ministro degli Esteri norvegese, Ine Eriksen Soreide, alla Farnesina. “C’è l’esigenza di una soluzione comune europea per i migranti, non è solo questione di richiedenti asilo ma di migranti nel loro complesso”, ha detto il ministro degli Esteri rispondendo (in inglese) a una domanda, “Il flusso di migranti può solo essere governato, non è questione di gestirlo o affrontarlo, ma governarlo. Che è un’attività complessa, da decidere a livello europeo e non nazionale. I migranti cercano l’Europa e la risposta dovrebbe essere europea”. Secondo il titolare della Farnesina, “dobbiamo investire molto di più nei Paesi di origine, per migliorare le situazioni economiche e sociali e ridurre una sorta di migrazione economica obbligata: dobbiamo portare pace se c’è guerra e democrazia se ci sono dittature. Dobbiamo combattere contro i trafficanti di esseri umani e dobbiamo avere centri in tutti i diversi segmenti dei Paesi d’origine per consentire per esempio ai richiedenti asilo di farlo lì, anziché finire nelle mani dei trafficanti”.

Clicca per votare questo articolo!
[Totale: 0 Media: 0]

Salvini: ‘Nostro modello d’immigrazione ormai è un modello per altri’

Polonia: probabile ritiro dal Patto globale Onu su migrazioni