Il rapper spiega come chiamare “chi ha tanta melanina come me”. “No a quella g di troppo che fa arrabbiare”. VIDEO
Roma – 19 gennaio 2017 – “Ma queste persone qua, come vogliono essere chiamate?”.
Tommy Kuti, in arte Mista Tolu, ha smesso per un giorno i panni del rapper e indossato su Facebook quelli del professore. Con tanto di gesso e lavagna, ha deciso di spiegare a tutti “il modo migliore per definire una persona con tanta melanina come me”, con l’aiuto di dizionari e ricorsi personali. La lezione si chiama “Negro: istruzioni per l’uso“.
Diciamolo subito, la parola giusta, di sicuro, non è “negro”. E anche chi usa “di colore”, dovrebbe prima interrogarsi sulle infinite variazioni cromatiche di quanti si ritengono semplicemente “bianchi”. Molto meglio dire “nero, senza quella g di troppo che molto spesso può far arrabbiare la gente”, spiega Kuti, che è cresciuto a Castiglione delle Stiviere e vive a Brescia, ma ha origini nigeriane.
Il video è nato proprio da una, chiamiamola così, arrabbiatura. Kuti ha bruciato un semaforo tra il giallo e il rosso e un testimone ha pensato bene di insultarlo: “Negher!”, salvo poi doversela vedere con la sua poco conciliante stazza. Quando però ha capito che “la risposta all’ignoranza non è la violenza, ma la cultura”, è salito in cattedra a spiegare che “ci sono parole e parole”…
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