Roma, 16 agosto 2023 . Durante la scorsa notte, quattro nuovi sbarchi hanno portato complessivamente 155 migranti provenienti da Sudan, Somalia, Costa d’Avorio, Egitto, Nigeria e Guinea a raggiungere le coste di Lampedusa. Le carrette, partite da Sfax in Tunisia, sono state soccorse dalla motovedetta Cp310 della Guardia Costiera italiana, che ha continuato ad operare in una situazione di emergenza costante.
Questa nuova ondata di migranti si aggiunge agli approdi avvenuti nella giornata precedente, con un totale di 531 persone approdate sull’isola. Tutti i migranti sono stati condotti all’hotspot di contrada Imbriacola, dove al momento si contano ben 2.278 ospiti. La situazione nel centro di accoglienza è sempre più tesa, e le risorse stanno iniziando a scarseggiare.
Su direttiva della Prefettura di Agrigento, è previsto che la polizia inizi presto a scortare verso il porto circa 600 nordafricani, che saranno imbarcati sul traghetto di linea Galaxy. Questo traghetto, che giungerà in serata a Porto Empedocle, è destinato a trasferire parte dei migranti verso altre località. Allo stesso modo, è previsto che 150 migranti vengano spostati in serata verso la stessa destinazione.
Le autorità locali sono costantemente alla ricerca di soluzioni per alleviare la pressione sull’area di pre-identificazione del porto Empedoclino, che si trova al collasso. Tuttavia, i trasferimenti da Lampedusa erano stati temporaneamente sospesi su ordine del prefetto, per cercare di gestire in modo più efficace l’afflusso di migranti.
La situazione nell’isola di Lampedusa continua quindi ad essere critica, con l’arrivo costante di migranti e la necessità di trovare soluzioni immediate per garantire condizioni dignitose di accoglienza e gestione delle emergenze. Le autorità stanno lavorando per affrontare questa sfida e trovare un equilibrio tra l’assistenza umanitaria e la gestione razionale dell’afflusso migratorio.